Le Isole Cook Al Primo Posto Del Best In Travel 2022

Le Isole Cook Al Primo Posto Del Best In Travel 2022

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Ufficio Stampa Cook Islands
LP best in travel ITALY

L’arcipelago delle Cook è il numero 1 nella TOP 10 dei PAESI che Lonely Planet invita a visitare nel prossimo anno

Torino – 28 ottobre 2021 - Best in Travel, il bestseller annuale che classifica le mete più interessanti e imperdibili per l'anno in arrivo, ha riconosciuto le Isole Cook al PRIMO POSTO tra la TOP 10 dei PAESI da visitare nel 2022.

Focus di questa edizione la sostenibilità: come un viaggio ben pianificato possa essere una forza positiva per l'ambiente, per le persone locali e per il viaggiatore stesso.

Quindici isole remote, una diversa dall’altra

Benvenuti nel luogo più remoto della Terra, nella Polinesia Neozelandese, a metà strada tra la Nuova Zelanda e le Hawaii. Quindici isole, una diversa dall’altra, alcune più accessibili, altre ancora sconosciute ai più. Tra le isole del Sud troviamo Rarotonga, la principale, e Aitutaki, la cui laguna è riconosciuta come una delle più belle del mondo per il suo spettacolare blu turchese e per i suoi fondali pieni di vita, la preferita dagli appassionati di immersioni e snorkeling. Gli Atolli del Nord dell’arcipelago, come Pukapuka, Manihiki e Penrhyn, i più lontani, sono rimasti, negli anni, quasi totalmente inaccessibili permettendo alla popolazione locale di mantenere le meravigliose tradizioni e la cultura in gran parte immutate per secoli. 

Una cosa è certa: ovunque su queste isole si possono sperimentare i 3 Kia Orana Values, i valori che hanno permesso al piccolo e fragile paradiso polinesiano di rimanere Covid-free:

  • Kia Orana significa “Possa tu vivere una vita lunga e appagante” e rappresenta sia una benedizione che un desiderio di buona fortuna;
  • Mana Tiaki: Tiaki significa custode o guardiano e Mana si traduce in influenza o potere. Da qui la responsabilità di tutelare queste isole con uno scopo sacro, preservandone la cultura ed il patrimonio ambientale per le generazioni future.
  • Meitaki significa “tutto va bene” e “grazie”, è così che i locali condividono la loro felicità.

Eco-sostenibilità

Le barriere coralline millenarie che circondano gli atolli delle Cook chiudono le acque in ampie piscine naturali, piene di coloratissimi pesci tropicali, tartarughe marine, coralli ed altre centinaia di specie marine. Un vero e proprio paradiso della biodiversità che gli abitanti di questo angolo di oceano hanno voluto preservare creando il progetto “Marae Moana“.

Nel 2017 è nata così la più grande riserva marina del mondo, 1,9 milioni di chilometri quadrati dove la pesca commerciale e l’estrazione mineraria sono proibite, una scelta che contribuirà a preservare l’oceano per le generazioni future, tutelando la biodiversità – rari uccelli marini, balenottere, mante e diverse specie di squali minacciate – e promuovendo la conservazione di tesori naturali come le barriere coralline.

Le Isole Cook non sono nuove, però, agli sforzi ambientali.

Già dal 2016, infatti, attraverso il programma di tutela ambientale “Protect a Little Paradise”, l’arcipelago offre ai visitatori l’opportunità di contribuire, attraverso una donazione volontaria, alla tutela del meraviglioso ambiente della destinazione in cinque aree d’interesse - i giovani, lo sviluppo eco-sostenibile, la gestione dei rifiuti, la biodiversità ed il cambiamento climatico.

Numerosi prodotti turistici locali, inoltre, - come lo Storytellers - Eco Cycle and Walking Tours ed il Tik-e Tours a Rarotonga, ma anche alcune strutture ricettive come l’Ikurangi Eco Retreat - hanno sviluppato un’offerta consapevole validata dal programma Mana Tiaki Eco Certification, che assicura che i fornitori di servizi per i turisti adottino le migliori pratiche orientate alla tutela dell’ambiente.

Grazie al progetto ‘Fossil Free’, infine, che mira a portare alle Cook il 50% di energia rinnovabile entro il 2015 e il 100% entro il 2020, oggi 13 isole sono completamente prive di generatori diesel e l’energia solare rinnovabile è sempre più diffusa in tutto il paese.

Quando i viaggi internazionali ripartiranno, le strategie innovative incentrate sulla sostenibilità faranno emergere le Cook come una destinazione intrigante e sorprendente.

Cultura polinesiana

Le Cook sono terra di sorrisi e ospitalità, dove ogni occasione è buona per far festa, dai tornei sportivi agli emozionanti concerti, ai festival di danza o alle mostre d’arte che mettono in risalto la cultura e la tradizione locali.

Lo scorso ottobre, ad esempio, si è conclusa la prima edizione dei Giochi Olimpici delle Cooks, un evento epocale che ha coinvolto attivamente o da spettatori l’80 % della nazione, con oltre 3.000 partecipanti tra i 10 e i 70 anni che hanno portato il loro grande spirito di fraternità ed orgoglio in una sfida amichevole fra 11 delle sue 15 isole, che poteva essere seguita gratuitamente sia nelle strutture che in live-streaming mondiale. Visto il grande successo, l’evento si ripeterà ogni due anni.

Ma i festeggiamenti alle Cooks raggiungono il loro apice in occasione del Te Maeva Nui, l’evento culturale per eccellenza che ogni anno celebra per un’intera settimana l’indipendenza delle Isole Cook, avvenuta il 4 agosto 1965. Il Festival trasforma l’isola di Rarotonga in un vero e proprio palcoscenico all’aperto, con un ricchissimo calendario di eventi e manifestazioni che regalano a tutti gli spettatori il privilegio assoluto di sperimentare la cultura e la tradizione di questi luoghi agli antipodi, tra inni e canti. Nella settimana di celebrazioni hanno luogo gli Island Days, durante cui le 15 isole dell’arcipelago mostrano la loro cultura, la loro arte, l’artigianato, la musica, il loro cibo

Il cibo ha, infatti, una connotazione importante nella cultura di questo gioiello della Polinesia neozelandese dove gli abitanti sono pronti ad invitarvi a cena per un’indimenticabile esperienza gastronomica che accenderà i vostri sensi. Senza dubbio è il pesce l’elemento base della cucina delle Cook, in particolare modo il tonno (ahi), la Corifena Cavallina o Lampuga (mahi mahi), il pesce pappagallo (pakati), il barracuda (ono), i granchi del cocco e i gamberi. Anche la carne, proveniente dalla Nuova Zelanda, è tenera e di ottima qualità. Ingredienti speciali che danno vita a piatti unici che raggiungono la perfezione se accompagnati da deliziosi frutti, ortaggi e tuberi delle terre fertili di Rarotonga. Il modo migliore per cuocerli? L’umukai, forno tradizionale a pietre calde, scavato nella terra, dove gli alimenti vengono arrostiti avvolti in foglie di banano, conservando così tutto il loro sapore e raggiungendo la cottura perfetta.

Atiu Island è un punto di riferimento per gli amanti del buon caffè, per la sua gamma completa di miscela arabica, coltivato in modo biologico e raccolto ed essiccato a mano sull’isola. Qui, oltre alla degustazione, è possibile vivere un’esperienza completa visitando direttamente una delle piantagioni locali. Un’altra bevanda che vale la pena provare ad Atiu, è la birra artigianale che potete trovare nei tumunu, ovvero le ‘scuole’ di consumo di birra. Si tratta di una birra forte e corposa, conservata in botti fabbricate con tronchi d’albero da cocco e consumata nel corso di un’elaborata cerimonia che comprende musiche, preghiere e brevi discorsi di ogni partecipante. A chi vuole vivere le Cook in modo autentico, consigliatissimo il “Progressive Dinner”, tour di circa tre ore che permette di incontrare le genti del posto, imparare qualcosa delle loro usanze e tradizioni e gustare dell’ottimo cibo fatto in casa.

Air New Zealand è la principale compagnia aerea e vola verso le Isole Cook da Los Angeles, Sydney e Auckland. Per maggiori informazioni www.airnewzealand.eu Air Tahiti ed Air Raotonga collegano Tahiti con le Isole Cook (Papeete/Rarotonga) www.airraro.com

PER INFORMAZIONI: NICHOLAS COSTANTINI - COOK ISLAND Rep&Marketing per l’Italia @: [email protected] – W: www.cookislands.travel Segui anche #IsoleCook su: www.facebook.com/isolecook - twitter.com/isolecook - https://instagram.com/isolecook  

Cook Islands Tourism Corporation commercializza il prodotto in Italia in collaborazione con: Alidays, Aliviaggi, Alla ricerca del viaggio, Alpitour, Amo il Mondo, Ares Viaggi, Arbiter, Austral Pacific Travel, Australia World, Australian Travel, Billabong, Blue Wings, Carreblu, Cartorange, Cat Viaggi, Cividin, Colony Viaggi, Eden Viaggi, Fiji Time, Gastaldi 1869, Gattinoni, Glamour Viaggi, Go Pacific, Gogo, Gorgonia Viaggi, Honeymoon Travel, Hotelplan, Idee per Viaggiare, Il Quinto Mondo,  I Viaggi del Delfino, I Viaggi del Toghiro, I Viaggi dell’Airone, I Viaggi delle Meraviglie, I Viaggi di Gully, Karisma Travelnet, Kia Ora Viaggi, Madame Voyage, Master Explorer, Naar, Meridiano Tour Operator, Nuova Zelanda Viaggi, Oceania Explorer, Oltremare, Pacific Way, Royal Paradise, Saccani Viaggi, Siam Viaggi, Taver Viaggi, The Freeway, Tinky Winky, Tour Services, Travel Experience, Viaggi del Mappamondo, Viaggi dell’Elefante, Viaggi di Nozze Network, Volo on Line, Yara Tours.

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